sabato 26 ottobre 2013

PIZZA PUTRIDA DEL T-REX


Capita a tutti, una volta ogni tanto un avvenimento per certi versi sgradevole, ovvero: trovarsi a casa da soli senza far niente il sabato sera. 
Gli amici ti paccano pian piano durante il pomeriggio e il tuo ragazzo vive a 250km di distanza da te, perciò arrivi all'ora di cena solo come un cane.
Accendi lo stereo, stappi una birra dell'LD e cerchi qualcosa per riempirti lo stomaco e quel vuoto incolmabile. Ma poi, con in mano una lattina di lenticchie, la lampadina si accende " PIZZA!".
La pizza oltre ad avere poteri afrodisiaci ed essere la panacea di qualsiasi male fisico e mentale, ha anche la capacità di stimolare la produzione della serotonina, meglio del cioccolato, meglio del gelato, meglio delle lasagne della nonna. (chiaramente non c'è nessuna fonte scientifica che confermerebbe quello che sto scrivendo, ma solo perchè quei maledetti scienziati non mi hanno mai tenuta sotto osservazione).
Così, ti infili un paio di jeans, le scarpe...inciampi nelle ciabatte correndo verso la porta infilandoti il cappotto ....quandoooooo..... ti rendi conto di avere solo 5 euro nel portafoglio.


Cose da fare 1) tornare indietro, aprire il barattolo di lenticchie e deprimerti sul divano in compagnia del meteorismo.

OPPURE 2) aprire il frigo e cercare le cose che ti stuzzicano e vorresti trovare sulla pizza, andare da quei ladri dei pizzaioli e prendere una margherita d'asporto e sbatterci su tanta di quella roba che non avreste mai immaginato di vedere su un disco di pasta dal diametro di 28 cm.


Ora non vi resta che infilare nel lettore DVD un film stile Il Gladiatore o Bastardi Senza Gloria e gustarvi la vostra Pizza Putrida

Ecco a voi la giusta medicina per trasformare una serata nata storta in un momento adatto per concepire un piano per conquistare il moooondoooo!!!!


lunedì 21 ottobre 2013

Torta Cioccolato e Ricotta: CENA CIALTRONI E STORDITE




Stasera i musicisti Cialtroni e il circolo delle Stordite si ritrova a cenare tutti insieme nel giorno più merdoso della settimana, ovvero il lunedì.
Odio dannatamente il lunedì e soprattutto quelli come oggi, schifosamente uggiosi.
Dunque ho deciso di portare una torta.
Non conviene mai presentarsi con un' esperimento perchè se poi esce male ci si fa una figura terribile.
Perciò il mio consiglio è: andate sul sicuro.
Quella che vi propongo io è una torta al cioccolato, perché se andate sul sito dell'Istat scoprirete che l'80% della popolazione italiana adora il cioccolato e il restante 20% in determinati casi non resiste alla tentazione anche se non è un vero e proprio amante.

Gli ingredienti e la preparazione li ho "rubati" a questo blog,(chiaramente molto più professionale e serio del mio).



Ora: visto che stiamo parlando di una banalissima (per quanto succulenta) torta al cioccolato, ho evitato di coprirla con dello zucchero a velo in stile "forfora natalizia" ed ho preferito scriverci sopra con della Glassa all'acqua (bastano qualche cucchiaio di zucchero a velo e dell'acqua bollente....se poi volete fare i fighi aggiungete del colorante alimentare ma occhio alle dita perchè non va via neanche con la trielina) . Dato che la mitica boss di Giallo Zafferano spiega perfettamente come farla e anche come preparare dei coni di carta forno per scrivere sulla torta, passo la palla a lei.



Ovviamente questi consigli ve li cedo solo perché pretendo da voi creatività e anticonformismo, perciò vi prego niente "ti amo trottolino" sbizzarritevi in frasi anarchiche o citazioni dagli annali delle stronzate con gli amici.


P.s. Ogni volta che mangio una torta al cioccolato penso a Bruce Pappalardo!

Buona Pappa ....e tirate fuori il Bruce che c'è in voi...potete farcela!

domenica 20 ottobre 2013

Tortillas di Pane Carasau: DOMENICA POMERIGGIO SUL DIVANO


Le domeniche pomeriggio passate sul divano a guardare un film dietro l'altro sono l'ideale per riprendersi dai postumi delle serate precedenti e spesso capita di pranzare alle quattro.
La delizia che vi propongo è qualcosa che potete preparare sia che siate da soli in casa, sia che abbiate una sfilza di amici appallottolati sui cuscini del salotto.

occorre:
- pane carasau 
- formaggio        (quello che avete a disposizione, io ho utilizzato fontina e mozzarella)
- peperoni          (ma potete usare anche carote e zucchine...quello che preferite)
- pollo                 (solo se l'avete altrimenti è buono anche solo con le verdure)
- cipolla
- peperoncino
- olio e sale

Per prima cosa tagliare la cipolla sottile ma non tritatela e fatela rosolare nell'olio, aggiungete i peperoni tagliati a listarelle sottili e fateli cuocere per 5 minuti con il coperchio.
Aggiungete il pollo, un po' di peperoncino e continuate la cottura fino a quando prende colore.
Intanto prendete una teglia o un piatto, oliatela e mettete uno strato di pane carasau, anche se spezzato non importa. Versate il contenuto della padella nella teglia e aggiungete il formaggio.
Completate con un'altro strato di pane e mettete nel microonde per 3 minuti.
Le vostre Tortillas sono pronte!!!
Portatele davanti alla TV e gustatele!
Buona Pappa



venerdì 18 ottobre 2013

Pasta Tonno e Carote : IN CASO DI ODISSEA





Non ci vorranno molti post per capire che la Signorina qui presente è un totale disastro, una disadattata come poche al mondo, la quale per tornare a casa non solo ha preso il treno di mezzogiorno ma anche in pieno SCIOPERO GENERALE DI TUTTO IL SETTORE PUBBLICO ITALIANO.



Per fortuna crogiolandomi nella più totale ignoranza mi sono preparata un pranzetto da gustare sul treno nel lungo tragitto verso casa.
Previsto il mio ritorno alle terre natie le mie provviste consistevano in:

- 1 carota grande
- un rimasuglio di pasta integrale
- una scatoletta di tonno
- porro rubato alla mia coinquilina

voi direte: cosa si può creare con questa miseria?
Fidatevi una pasta super buona e soprattutto che si può gradire anche fredda...dato che la sfiga più grande del pranzo al sacco è proprio il fatto che raramente si trova un microonde in cui riscaldarlo (non fate mai l'errore micidiale che ho fatto l'anno scorso portandomi delle lenticchie in aula studio a dicembre, è come mangiare una granita di legumi..restano tutte sul groppone).

perciò le cose da fare sono poche:

Mettete l'acqua della pasta a scaldare, mentre tagliate finemente il PORRO (se non l'avete usate pure cipolla o scalogno), fatelo rosolare nel wok con un filo d'olio [1 step], quando l'acqua bolle aggiungete la pasta [2 step] poi andate sull'App timer e mettete 10 min, niente scuse ce l'hanno pure i 3310, così eviterete di assaggiare la pasta ogni secondo. Aggiungete le carote tagliate sottili al soffritto [3 step], salate e coprite con un coperchio (in modo da rendere le carote morbide senza aggiungere olio).


Quando mancheranno 3 minuti per la pasta aggiungete il tonno alle carote [4 step] e coprite ancora con il coperchio, se il tutto è troppo asciutto e la vostra padella antiaderente ha cambiato identità e ora ama appiccicarsi a qualsiasi cosa, aggiungete un pochino di acqua di cottura.
Scolate la pasta e fatela saltare nel wok insieme al resto, infine versatela nel contenitore e prima di chiuderlo lasciatela raffreddare qualche minuto, altrimenti l'umidità del calore ve la farà diventare di gomma.
Ricordatevi una bottiglietta d'acqua e un tovagliolo.
Buona pappa al sacco.








giovedì 17 ottobre 2013

Generazione Frigo Vuoto

Ci chiamano "Generazione Mille Euro" in realtà se si arriva oltre ai 400euro al mese ci si reputa fortunati.
Stage sottopagati, orari improponibili e diciamocelo fuori dai denti: spendiamo più soldi in sigarette e birra che per riempirci il frigo, anzi il proprio ripiano del frigo, perché per chi come me convive con altri squattrinati non sarebbe così difficile avere la sensazione di avere a disposizione una dispensa decente.
E anche quando bazzica qualcosa se ci si è decisi a fare la spesa le idee e la voglia di improvvisarsi Master Chef sono veramente poche e la pasta aglio, olio e peperoncino diventa la scelta più "economica".

Ho passato l'estate sul divano di mia madre a guardare programmi di cucina che ti propongono piatti succulenti a tutte le ore del giorno. Persino quando ti svegli dopo una sbronza estiva alle 10 del mattino ti ritrovi Benedetta Parodi che cucina le lasagne.
Ma riproporre le ricette di Bastianich diciamocelo....è uno SBATTONE INFINITO, perciò quello che vi propongo in questo blog sono ricette facili, senza tanto pesare gli ingredienti o aggiungere l'erbetta cipollina. Voglio proporre qualcosa di semplice e soprattutto in base all' esigenza:




Molte sono ricette per SINGLE: scordatevi porzioni per 6, che di quello che avanza ti tocca andare avanti per una settimana. 


Alcune per farvi fare un figurone in poche mosse quando avete degli AMICI A CENA, in modo che possiate preparare qualcosa di buono, adatto a tutti i palati, e potrete cucinare mentre chiacchierate e bevete una birretta in compagnia.
I "COSA TI PORTO?" : ovvero quando siete invitati a casa di qualcuno e non volete arrivare a mani vuote, beh alle volte è più economico e gradito un antipasto o un dolce che non una bottiglia di vino.



Infine la tipologia che mi fa diventare matta ma che è necessaria per la salute è il pranzo al sacco, o meglio PRANZO AL TUPPERWARE.
Insomma una guida all'alimentazione genuina di chi vive alla bohémien.
Buona PAPPA A TUTTI.